“Gastronomia e Agroecologia: le scienze per una nuova alleanza tra consumatori e produttori” è il titolo della prima conferenza di domenica mattina.
”Noi siamo quello che mangiamo”: quanto è importante la qualità di ciò che arriva sulle nostre tavole? Il collegamento fra la terra e la tavola è un cardano ma a volte viene dimenticato per nel nostro modo frenetico di vivere la quotidianità. Ci siamo abituati ai cibi pronti all’uso e abbiamo dimenticato la stagionalità della frutta e della verdura. Fragole disponibili tutto l’anno mentre il nostro corpo non si riesce ad adattare.
Dobbiamo scoprire il giusto valore della nostra spesa: E il valore della nostra salute, il valore dell’aria che respiriamo e dell’acqua che beviamo. Non coincide sempre con il prezzo esposto sullo scaffale
La Salute della Terra è strettamente connessa con la Salute dell’Uomo. Per questo i consumatori ed i produttori devono stare dalla stessa parte, fianco a fianco in una prospettiva di #futurisolidali.
Ce ne parleranno
Stefano Pescarmona Agronomo e vignaiolo, docente di viticoltura biodinamica e gestione del suolo presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN)
Francesca Braglia Dot.ssa in Scienze biologiche, esperta di alimentazione naturale e del valore terapeutico dei fitocomposti degli alimenti, fondatrice dell’Associazione “Disanapianta” che si occupa di divulgazione scientifica e di cucina naturale.
A rappresentare i consumatori: Claudio Falduto Presidente Gas Le Giare
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